MAZARA: SALVATO CANE SCHELETRICO GRAZIE A PELOSI NEL CUORE

ORRORE A MAZARA DEL VALLO CANI SEGREGATI IN UN TERRAZZO SOTTO IL SOLE DI 40 GRADI IN MEZZO AI LORO ESCREMENTI SENZA CIBO E ACQUA. UNO MORTO DI STENTI E UN ALTRO SALVATO GRAZIE ALLE INNUMEREVOLI SEGNALAZIONI DA TUTTA ITALIA, DELLA COMMUNITY PELOSI NEL CUORE


 Giovedi' sera una volontaria del posto pubblica un post nel gruppo dell'Enpa di Mazara, che citava le seguenti parole, " Cane scheletrico sopra un terrazzo zona dopo il ponte, erano due uno è morto di stenti, all'altro portano cibo ogni tanto. I vicini hanno segnalato ai vigili ma non sono andati. Forse un associazione può intervenire prima che muoia anche l'altro? E' un emergenza" . Ma nonostante la pubblicazione, nessuno si mobilita a denunciare l'accaduto ai carabinieri. Alcune persone del web vedendo che non c'erano risvolti, inviano la segnalazione alla pagina Pelosi nel Cuore che si mobilita subito, coinvolgendo tutta la community. Tantissime persone da tutta Italia iniziano a segnalare ai carabinieri, ai vigili urbani, alla forestale, ai vigili del fuoco e all'Enpa di Mazara, come da testimonianze l'Enpa risponde che non avevano rilievi da fare, i vigili infastiditi, tante volte chiudono il telefono, altre volte rispondono che non si può intasare la linea per un cane, ma vedendo che le segnalazioni aumentavano e gli amanti degli animali continuavano a telefonare, finalmente venerdì c'è stato il recupero. Il cane viene prelevato dai vigili e portato in canile, comunque non ci sono nè foto nè video che testimoniano il recupero. La domanda è lecita, come mai non ci sono foto. Viene comunicato che il cane non era in terrazzo ma in strada.


Ma la storia non finisce qui, ha degli risvolti, la volontaria cancella il post, lascia solo una foto, aggiornando che il cane è stato recuperato, modifica il testo cancellando la nota che citava il cane morto.


Un volontario della zona Antonio V fa un comunicato e dice, "Aggiornamento finale:

1)Nessuna autoritá era stata avvisata quindi é inutile sempre addossare le colpe alle Istituzioni additandole che non intervengono

2) Grazie ad @enpa mazara del vallo Loredana Zummo stamattina Vigili ed Asp sono intevenuti e recuperata la pastorina, che adesso é in custodia presso il rifugio sanitario comunale assistita da volontari Enpa e dal veterinario della struttura. Grazie a chi ha pubblicato le informazioni su fb, non si é potuto procedere alla denuncia per maltrattamento.

Conclusione i vigili hanno dichiarato che il cane non si trovava sul terrazzo bensì in strada, quindi non sussiste il reato di maltrattamento, nonostante le condizioni pietose in cui è ridotta la povera pastorina, per quanto riguarda il cane morto, non hanno accennato a nessuna parola, ma non c'è nessuna prova che attesti che il cane era in strada.

Dopo un po' una persona di Mazara ringrazia tutti i cittadini mazaresi e i vigili urbani per essere intervenuti a salvare la pastorina.



Dopo tutto questo l'Enpa di Mazara pubblica un post con una foto sfocata della pastorina e nel testo scrive, "chiediamo scusa per la poca chiarezza della foto ma preferiamo evitare che una discutibile pagina ne faccia oggetto di speculazione mediatica.ed aggiunge: "Il nostro ringraziamento va ai vigili urbani e all'ASP per il loro immediato intervento dopo la nostra segnalazione".


Morale, la pastorina è stata salvata solo grazie all'intervento mediatico della Community di PELOSI NEL CUORE, altrimenti sarebbe rimasta lì e chissà se oggi avremmo avuto un altro povero cane morto per maltrattamenti e stenti. Quello che ci rincuora in questa discutibile, quanto triste vicenda è il fatto che la cagnolina sia in salvo e si spera in una imminente ripresa e adozione, c'è anche da dire che sempre il volontario V Caserta ha comunicato che se entro un tot di tempo non verrà adottata, la sua fine sarà la strada, quindi verrà rimessa sul territorio. Il lieto fine sarà solo l'adozione

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